Le attività del Club per l’UNESCO Ticino: una visione globale

« L’azione dell’UNESCO si basa sulla convinzione che sia possibile cambiare il corso del mondo, perché il futuro si costituisce fin dal presente. Questa costruzione sarà solida solo se appoggerà su una coscienza profonda della distanza che separa ciò che è, da ciò che dovrebbe essere e su di una visione etica chiara. Sforzarsi di comprendere la realtà per immaginare il futuro, realizzare il possibile e tentare l’impossibile. »

Con queste parole Federico Mayor, direttore generale dell’UNESCO (1987-1999), sintetizza il mandato dell’UNESCO e pone le basi della Cultura della Pace.

La Cultura della Pace non è solo assenza di guerra, bensì è molto di più. La Cultura della Pace è una forma mentis, nella volontà di denunciare l’etica zero, nella forza di mettere in campo il minor numero di forze avverse. Cultura della Pace significa avere fiducia nella conoscenza, nella mediazione, nella condivisione, nel rinnovamento morale e nella lotta contro l’ignoranza.

Il Club per l’UNESCO Ticino si impegna quotidianamente a testimoniare la Cultura della Pace con le sue numerose attività ora giocose, ora educative e sociali.

Molte delle attività intraprese dal Club hanno costruito un tassello nella storia della nostra Repubblica e Cantone Ticino.

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2023

XXIV anno del Club, con le seguenti attività: sostegno con assegnazione di Partenariato al Gruppo di lavoro: San Provino e San Martino da Tradizioni viventi a Patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO ai fini della tutela e definizione di nuovi patrimoni mondiali (WHS) entro il Cantone; partecipazione alle premiazioni dell’Associazione “Bellinzona CASTLES & GO“, che ha ottenuto il partenariato nel 2022; redazione di dossier a supporto dell’inserimento dei Sacri Monti della Svizzera Italiana nel sito UNESCO dei Sacri Monti lombardi e piemontesi d’Italia; continuazione della collaborazione con l’associazione ECCOCI di Bellinzona per aiutare i richiedenti d’asilo nello studio della lingua italiana; partecipazione alla Festa delle associazioni socioculturali bellinzonesi, “Tutti in piazza“, mirata alla cultura dell’inclusione sociale; divulgazione dei progetti, linee guida UNESCO e delle Associazioni UNESCO, in linea diretta con l’UNESCO di Parigi (UNESCO Giovani); aiuto quotidiano annuale ai servizi socioculturali di Pedibus, di doposcuola Baobab, di Nabad e di Casa Marta a Bellinzona; partecipazione all’inaugurazione della mostra “Immagini Vive” Yacoov Agam a Il Museo in Erba di Lugano; patrocinio all’evento di “Pinocchio tra i Castelli” con l’assegnazione di partenariato all’artista grigionese ticinese d’azione Fredy Conrad; organizzazione e patrocinio dell’evento “Voci in Santa Croce. In memoria di Don Arturo Ferrini e della Maestra Albertina Vassalli“, presentato dalla consigliera Eleonora Alberti, quale divulgazione educativa ed etica della storia e della memoria su base locale, compito del Club, entro il sito UNESCO del Monte San Giorgio.

2022

XXIII anno del Club, con le seguenti attività: partecipazione al fiaccolata per la pace e la solidarietà con il Centro della Nonviolenza della Svizzera italiana; incontro in streaming tra la scuola di Neve Shalom-Wahat at Salam nello stato di Israele e la scuola di musica HMI di Bellinzona; collaborazione con la biblioteca Biblio Baobab per la creazione di un doposcuola delle scuole medie; preparazione di un documento di appoggio al rilancio dei dei due Sacri Monti di Orselina e Brissago a patrimonio dell’umanità, inviato per conoscenza, anche alla commissione Nazionale di Berna; partecipazione alla giornata internazionale del libro; consegna del partenariato all’Associazione “Bellinzona Castles & Go“; partecipazione a “Tutti in Piazza” a Bellinzona per la promozione e la divulgazione dei valori della pace e della tolleranza; partecipazione al seminario estivo a Dalpe sulla comunicazione della nonviolenza; collaborazione con l’associazione ECCOCI di Bellinzona per aiutare i richiedenti d’asilo nello studio della lingua italiana; collaborazione con i servizi Pedibua e Pro Senectute; progetto aule aperte per la pace alla scuola HMI di Bellinzona.

2021

XXII anno del Club, con le seguenti attività: collaborazione con Pro Senectute; collaborazione con la comunità Tamil di Bellinzona; collaborazione con l’associazione ECCOCI di Bellinzona; Concorso Internazionale di Canto Lirico Maria Amadini; collaborazione e assegnazione del partenariato al Centro per la Nonviolenza della Svizzera Italiana (CNSI). Ricordiamo che il 2021 è stato l’anno in cui è venuto a mancare uno dei fondatori storici del Club, Roberto Ghini.

2020

XXI anno del Club, con le seguenti attività: durante il lockdown, messa a punto di diversi sistemi online per l’insegnamento della musica in alcune scuole del Canton Ticino. esperimento che ha prodotto il video degli allievi intitolato “Speranza”; partecipazione alle discussioni che la Società Ticinese per l’Arte e la Natura (Sezione di lingua italiana del Patrimonio Svizzero) ha tenuto riguardo alla proposta di creare un parco letterario Hermann Hesse a Montagnola; premio Federica Spitzer per il progetto della scuola HMI di Bellinzona in sinergia con le scuole di musica di Ambrì, nel gemellaggio con la scuola di Neve Shalom-Wahat at Salam nello stato di Israele.

2019

Il Club per l’UNESCO Ticino compie 20 anni! Accordo e collaborazione con Heimatschutz e Patrimonio Svizzero per l’opposizione al progetto 3° binario AlpTransit; preparazione al gemellaggio a distanza con il villaggio di Nevé Shalom – Wahat al Salam, Oasi di Pace in ebraico e arabo, nello Stato di Israele; presentazione del libro “La mia Europa“ di Marie Valerie Mozzi a Biblioteca Interculturale della Svizzera Italiana (BISI); preparzione all’assegnazione del partenariato al Concorso Internazionale di Canto Lirico Maria Amadini.

2018

XIX anno del Club, con le seguenti attività: spettacolo musicale dal titolo “To have or to be? Ovvero le straordinarie avventure di Airis nella città dei consumi“, interpretato dagli allievi della scuola HMI di Bellinzona, per lanciare un messaggio sulla protezione dell’ambiente attraverso lo sviluppo sostenibile; collaborazione con SOS Ticino nell’aiuto all’integrazione;  organizzazione di “Dyapason“, un calendario di eventi promosso dalla Società Svizzera di Pedagogia musicale;  concerto per il 125° Anniversario della SSPM, Società Svizzera di Pedagogia Musicale; concerto di Maurizio Carnelli, Cartoline. “Immagini musicali dal mondo“; serata animata del Duo Historia, con il tenore Mauro Bonomi e il chitarrista Fabio Mignola; collaborazione con il Festival Antegnati di Bellinzona per la documentazione dello storico organo; concessione del partenariato al progetto “l’Orchestra della Natura e gli Uomini Albero“.

2017

XVIII anno del Club, con le seguenti attività: collaborazione con le Scuole del Cantone Ticino per lo Sviluppo sostenibile, l’Educazione ambientale e l’Educazione alla cittadinanza; proposta di pianificazione in collaborazione con un gruppo di specialisti di diversi settori per il comparto ferroviario di Bellinzona; collaborazione con la Società Svizzera di Pedagogia Musicale (SSPM), in occasione del Concorso lirico “Bellincanto“; collaborazione decennale per Dyapason con l’Helvetic Music Institute (HMI); consegna del partenariato alla carriera al cantautore Ticinese Marco Zappa, al progetto “In viaggio verso Mineo”, il più grande centro d’accoglienza siciliano in Europa, per cui gli allievi della Scuola media di Bellinzona hanno affrontato il tema dell’emigrazione  e della fuga dalle guerre, e al progetto d’istituto la creazione e la gestione di un orto biodinamico.

2016

XVII anno del Club, con le seguenti attività: progetto “Sono solo canzonette“; inizio di Attività di Utilità Pubblica (AUP) stipulando un contratto con l’Ufficio Sociale e per l’Inserimento Professionale (Dipartimento Socialità e Sanità del Cantone Ticino); studio e mostra della Statua della traslazione della Chiesa dedicata alla Vergine Lauretana, che si trovava a Bellinzona, in via Orico; preparazione al concorso pubblico “Federica Spitzer” per i Diritti Umani in collaborazione con l’HMI di Bellinzona; incontro ospite del Club con le delegazioni dei Club di Losanna e di Ginevra, in occasione delle giornate del Patrimonio mondiale; diverse collaborazioni agli eventi di “Dyapason“; concerti di Trio Lunaire, Quartetto Bakura, Marco Zappa & Friends,King’s Gala e Trio Zeffiretto; Dossier sul terzo binario AlpTransit; assegnazione di partenariato al gruppo Swingando (sweet jazz project) e al progetto “Helga for Africa – Club dei 100”.

2015

XVI anno del Club, con le seguenti attività: approfondimento sull’impatto del terzo binario AlpTransit con il Patrimonio Mondiale dei Castelli di Bellinzona; laboratorio moderno per giovani artisti di gruppo di musica insieme presso l’Istituto HMI a Bellinzona, con la creazione di un CD musicale che testimonia tutto il percorso artistico dei giovani; inaugurazione con la Società Svizzera di Pedagogia Musicale (SSPM) della nuova veste del pianoforte appartenuto a Totò, punto di orgoglio per la città di Bellinzona; diverse collaborazioni agli eventi di Dyapason, calendario di eventi promosso dalla Società Svizzera di Pedagogia musicale; spettacolo “Il Cerchio della Vita” a conclusione dell’anno scolastico all’HMI; assegnazione del partenariato al progetto “Ciak si gira, il Cinema a Scuola“, frutto della collaborazione tra la Scuola Speciale i Giornico e Biasca e la Scuola Media di Ambrì, e all’associazione Gentletude, attiva in Ticino e in Svizzera, che consolida il dibattito sull’importanza della gentilezza nella società e nella vita quotidiana; compendio conclusivo sul progetto terzo binario AlpTransit a Bellinzona.

2014

XV anno del Club, con le seguenti attività: eventi con l’HMI di Bellinzona per i concerti “Duo Senfett – Pettrone”, “Russian songs“, “Gruppi di musica d’assieme“, “Il cerchio della vita” e “Rigoletto“; collaborazione con la Scuola Professionale per gli Sportivi d’Élite (SPSE) a Locarno Tenero, con la candidatura come “Scuola Associate all’UNESCO” per il concorso “1914 – 2014” dei cento anni dalla Prima Guerra Mondiale; preparazione di un dossier che riguarda la realizzazione futura del 3° binario AlpTransit, in collaborazione con l’associazione Centro Storico di Bellinzona (ADICS), a cui è seguito dibattito pubblico; assegnazione di partenariato alla Federazione delle Associazioni di Artigiani del Ticino GLati e all’Associazione Ondemedia.

2013

XIV anno del Club, con le seguenti attività: assegnazione di partenariato al progetto Bibliomobile; al Museo in Erba a Bellinzona e a Castelgrande HMI Orchestra; partecipazione alla Vernice e al Concerto-Meditazione della mostra “Via Vitae” del pittore ticinese d’adozione, Angelo Celsi, con due concerti della Corale Juventus all’interno della Chiesa Collegiata di Bellinzona; partecipazione alla manifestazione dell’Associazione “La spada nella Rocca” a Bellinzona, con contributo ai Vespri Benedettini che l’ensemble “Rosa Mistica” ha tenuto nel Mastio centrale del Castello Montebello; eventi in collaborazione con l’HMI di Bellinzona “Duo Mille Miglia”, “Scala Nobile duo”, debutto della Castelgrande HMI orchestra, “Suoni d’aria”, “Godiva Soleva” e “Omaggio a Francis Poulenc”; collaborazione fra il Club e la Congregazione Universale della Santa Casa di Loreto, nelle Marche in Italia, per valorizzare il patrimonio artistico che si è sviluppato sia in Ticino, sia in Svizzera, in relazione alla devozione verso l’insigne reliquia conservata a Loreto e costituita dalle mura della Casa di Nazareth di Maria, madre di Gesù (la Svizzera infatti è la Nazione al mondo più ricca di Cappelle che ricordano la Casa di Nazareth nelle forma tipica conservata e venerata a Loreto, fra cui il Ticino vanta il maggior numero di cappelle).

2012

XIII anno del Club, con le seguenti attività: proposta del famoso film “Metropòlis” di Fritz Lang al gruppo di giovani che anima Cinegiovani a Bellinzona, per il valore storico e per il messaggio che contiene; visita con i giovani studenti del Liceo cantonale al museo Ferrari di Maranello, per mostrare l’umanità dietro l’industria; assegnazione di partenariato al progetto “Per un teatro d’Istituto” della Scuola media di Ambrì; collaborazione attiva con l’ADICS per la tutela del Centro storico di Bellinzona, la cui mediazione ha favorito sia il dialogo con le autorità Comunali e Cantonali, sia la divulgazione sulla stampa sui temi; intensa collaborazione con l’HMI di Bellinzona per i concerti “Virtual Accordeon“, “Hammond trio“, “Hammond meeting”, “Conversando in canzone“, “Di Pisa suona Mina“, “MetaChoro” e due concerti di Natale; collaborazione con la Comunità della Collegiata di Bellinzona, presentando a bambini e adulti i balli della tradizione Latino-americana.

2011

XII anno del Club, con le seguenti attività: partecipazione alla Tavola Rotonda incentrata sulla violenza giovanile e sul Fumetto K; presentazione al pubblico e alle Autorità Comunali di Bellinzona della traduzione del libro “La forza nella distensione muscolare”, di Kurt e Reiner Mosetter, nell’ambito delle attività per uno sviluppo sostenibile; partecipazione alla realizzazione dello spettacolo alle Scuole Nord di Bellinzona, “Tra i castelli tre generazioni in coro“; organizzazione di una serie di riunioni informative, nella località termale di Abano Terme in Veneto, per le premesse e gettare le basi del riconoscimento delle Terme Euganee quale Patrimonio Mondiale; consegna alla Comunità della Collegiata di Bellinzona del CD realizzato dal Club in ricordo dei 12 anni di permanenza di don Marco Dania nella Chiesa Collegiata, contenente la Solenne Liturgia del Giovedì Santo e i canti della Corale Juventus; partecipazione al I Forum Internazionale “Generazioni nel cuore della pace”; sostegno al progetto “Mostra di pittura-scultura di Maurizio Di Vuolo, all’interno della Palestra medicale e studio di Fisioterapia, il Centro a Bellinzona”; collaborazione tra il Club e l’Helvetic Music Institute (HMI) di Bellinzona; organizzazione di due cori natalizi, “Voci colorate” e Coro di canto moderno HMI.

2010

XI anno del Club, con le seguenti attività: concessione del partenariato a “Fumetto K”; partecipazione al concorso “Castelli di carta” (Città di Bellinzona e Biblioteca Cantonale); collaborazione con il Centro di Terapie Interdisciplinari (ZIT) di Costanza; collaborazione con l’Helvetic Music Institute di Bellinzona per “Concerto Napoletano” e “Pulcinella Ensemble“; creazione del “Fondo don Alfredo Crivelli” della Città di Bellinzona. banca dati di tutto il patrimonio musicale di spartiti e testi, lasciato in eredità alla città dal defunto Arciprete di Bellinzona, don Alfredo Crivelli; progetto “Alabastro“, un ponte fra il Ticino e la regione Toscana, contatto fra alcuni negozi di articoli naturali presenti nel Cantone e gli omologhi situati nella regione Toscana per uno scambio sulla lavorazione dell’alabastro; assegnazione del partenariato al progetto “Campagna di prevenzione del razzismo, della violenza e per l’integrazione attraverso lo sport“, alla pubblicazione “K” di Andrea Olgiati, alla Corale Juventus e al gruppo Ticinese Aria Növa.

2009

Il Club per l’UNESCO Ticino compie 10 anni! Intervista all’autrice ticinese Anna Aurelia Albertoni e pubblica lettura del romanzo “Prossima fermata Paradiso” alla Bisi (Biblioteca interculturale della Svizzera italiana di Bellinzona); il Club ha costituito un partenariato con l’artista ticinese Christian Delucchi che ha realizzato uno spettacolo intitolato “Tributo a Fabrizio De André”; spettacolo “Musica e Benessere”; progetto “Aiuto all’integrazione”; riproposizione del progetto “Viaggio nei giochi intorno al mondo“; partecipazione all’Assemblea della Federazione Svizzera dei Club UNESCO (FSCU) a Castel Grande a Bellinzona, a cui è seguita la conferenza municipale “Mondialità e Tradizione”.

2008

IX Anno del Club, con le seguenti attività: per il “Decennio internazionale della promozione di una cultura della Non-violenza e della Pace a profitto dei bambini del mondo” e il “Decennio internazionale per l’educazione ad uno sviluppo sostenibile” partecipazione alla trasmissione radiofonica dal titolo “Educare all’ascolto” presso gli studi della Rete 1 della Radio Svizzera di lingua italiana, a Lugano Besso, seguita subito dopo dalla conferenza “Educazione all’ascolto” a Bellinzona e dal primo progetto di Educazione all’ascolto rivolto agli allievi delle Scuole Elementari di Bellinzona, che hanno assistito all’opera “Bastiano e Bastiana” di Wolfgang Amadeus Mozart; a Costanza in Germania, il Club ha presentato la traduzione gratuita del “Manuale dei medici Kurt e Reiner Mosetter” che illustra come trattare i traumi psichici e fisici con la distensione muscolare, in punti precisi dei meridiani della medicina Cinese e delle altre discipline Olistiche, molto praticate in Ticino; divulgazione del progetto “Atelier della canzone, una bottega rinascimentale per autori moderni” a Milano e a Bellinzona; donazione alla Comunità della Collegiata di Bellinzona di un personal computer e del relativo programma di archiviazione, al fine di fornire uno strumento per la creazione di una Biblioteca-Fonoteca a Bellinzona; nell’anno della Terra il Club ha omaggiato alle elementari di Bellinzona il progetto “Viaggio nei giochi intorno al mondo“, per combattere l’omologazione e l’appiattimento delle culture, con lo scopo di valorizzare e sostenere le diversità locali.

2007

VIII anno del Club, con le seguenti attività: realizzazione di un video dvd del “Concerto meditativo” in memoria di Don Alfredo Crivelli nella Chiesa Collegiata di Bellinzona; organizzazione del concerto di “Elevazione spirituale” nella Chiesa di San Giovanni a Bellinzona; gestione di una serata in musica spontanea in collaborazione con l’HMI di Bellinzona; visita al Palazzo Armonici di Loco, sede del centro di Klang Therapie, con le scuole; organizzazione di una conferenza “Creatività e benessere” presso l’HMI di Bellinzona; divulgazione delle pratiche di mioriflessologia in collaborazione con le Istituzioni locali; realizzazione del Centro di Documentazione UNESCO all’interno della Biblioteca Interculturale della Svizzera Italiana (BISI).

2006

VII anno del Club, con le seguenti attività: partecipazione alla rassegna Poestate a Lugano con il Teatro Saturnino negli spettacoli “Il Sognomondo“, “Il temporale“, “Schiavitù e libertà” e “La rosa e la spina“; incontri con il circolo BISI sulla ricerca della verità contro l’etica zero e la violenza arbitraria con Andrea Netzer; celebrazione dei 100 anni di Dino Buzzati presso l’HMI di Bellinzona; incontri con le scuole elementari di Bellinzona, il comitato dell’istituto Von menlen e con diversi funzionari della polizia cantonale di Bellinzona circa il problema del disagio e della delinquenza giovanile, anche con lo spettacolo del Teatro Saturnino “Fantasia di Natale“; promozione della diversità culturale e della sua protezione, a seguito della ratifica della Convenzione sulle diversità culturali avvenuta presso UNESCO.

2005

VI anno del Club, con le seguenti attività: collaborazione con la Biblioteca Interculturale della Svizzera Italiana (BISI) per lo spettacolo “Il drago BISI e il brutto anatroccolo” realizzato dalle scuole elementari e dell’infanzia a Bellinzona; manifestazione “Tutti insieme per la Pace” al Teatro della Collegiata di Bellinzona in collaborazione con l’Accademia della Danza di Christine Rau, con la scuola elementare di Verdabbio e con la scuola di chitarra di Tiziano Guscetti; celebrazione dei 100 anni della Teoria della relatività con incontri e proposte cinematografiche presso gli spazi BISI; tre giornate UNESCO dai 5 anni del riconoscimento UNESCO del sito dei Castelli di Bellinzona, con gli spettacoli “La moglie perfetta, ovvero quello che fa il babbo è sempre ben fatto” e “CQ36” del Teatro Saturnino , “La fantasia e il genio a Castelgrande“.

2004

V anno del Club, con le seguenti attività: apertura a Bellinzona, piazza Magoria 10, della 1^a Biblioteca Interculturale della Svizzera Italiana (BISI), con circa mille titoli in otto diverse lingue (escluse le lingue ufficiali svizzere); spettacolo “Schiavitù e Libertà“, in occasione del quinto anno della fondazione del Club, nell’ambito dell’Anno a favore della lotta contro la schiavitù, in ricordo della sua abolizione, promulgato dall’ONU; la Biblioteca Interculturale della Svizzera Italiana (BISI), entra a far parte delle Biblioteche associate dell’UNESCO; spettacolo “La girandola dei sentimenti” per gli allievi delle scuole elementari ticinesi, nell’ambito dell'”Anno a favore della lotta contro la schiavitù, in ricordo della sua abolizione”; Costituzione della nuova Federazione Nazionale Svizzera dei Centri e Club UNESCO, che riunisce i Club svizzeri costituiti dal 2000 sull’esempio del Club per l’UNESCO Ticino (Friburgo, Berna, San Gallo); commemorazione dell’UNESCO Day a Castel Grande con una conferenza sul tema della schiavitù nella Sala dei Congressi, “Dalla Schiavitù alla Libertà attraverso una nuova identità (La nostra Libertà è felicità?“), seguita dallo spettacolo già proposto dal Teatro Saturnino, “Schiavitù e Libertà”.

2003

IV anno del Club, con le seguenti attività: Gemellaggio fra le Scuole Elementari di Bellinzona e l’Istituto Comprensivo di Levanto con scambio di classi e di valori per allievi, docenti e genitori; spettacolo “Il Sognomondo”, avventure di un giovane marziano alla ricerca dei sogni dei bambini della Terra; partecipazione al 6° Congresso Mondiale delle Federazione Mondiale dei Club, Centri e Associazioni UNESCO a Cipro con il progetto da parte del Club di fondare una Biblioteca Interculturale; spettacolo “Il Temporale”; offerta di volontariato per il servizio d’ordine durante gli spettacoli teatrali nel corso della stagione 2003/2004.

2002

III anno del Club, con le seguenti attività: patrocinio e coordinamento di progetti ticinesi e italiani per Kids-expo, nell’ambito di Expo.02, arteplage di Yverdon-les-Bains; doposcuola di inglese “Mondo felice” presso le Scuole Sud di Bellinzona; entro il Gemellaggio con l’Istituto Comprensivo di Levanto, seminario di “Integrazione del bambino che porta con sé qualcosa di diverso: la lingua, la religione, la cultura…“; spettacoli “Impariamo a sognare” e “È Natale” con il Teatro dei burattini Saturnino.

2001

II anno del Club, con le seguenti attività: animazione nell’ambito del programma annuale di doposcuola al Centro Insieme; “Facciamo la pace con la natura“, un progetto di nonviolenza rivolto agli allievi elementari per far conoscere alle nuove generazioni il “Pianeta Energia“; creazione del sito internet del Club www.unesco-ticino-club.ch (archivio dell’attuale sito in uso); spettacolo “Come immaginiamo il futuro?” spettacolo, una storia per ragazzi di I. B. Singer animata con lettura creativa e musica; Gemellaggio con l’Istituto Comprensivo di Levanto, a cui è seguito un ciclo di conferenze sull’UNESCO quale portavoce e difensore della grande famiglia umana, sulla tutela dei patrimoni culturali e sulla denuncia dell’etica 0, basi di partenza per immaginare le sfide del Terzo Millennio.

2000

I anno del Club, con le seguenti attività: Anno Internazionale della Pace e Manifesto per la Pace, “L’Uomo universo nel pianeta Mondo”, con la costruzione di sagome di bambini di tutto il mondo eseguite dagli allievi delle classi elementari di Giubiasco, esposte all’ETB; serata di festeggiamento per il compleanno del Club; spettacolo “Bunker“, dramma moderno con discussione con gli attori/autori; “Educare alla Mondialità”, presupposto per la nascita di un Centro di Documentazione UNESCO in Ticino (studio di progetto); spettacolo “I Superguanti magici“, una fiaba per la pace animata dai bambini per i bambini con il Teatro dei burattini Saturnino; “L’uomo, la natura e la tecnologia: un nuovo mondo si affaccia“, partecipazione ad un seminario interregionale, organizzato dalla Federazione mondiale dei Club, centri e associazioni UNESCO ad Hannover in occasione dell’esposizione universale.

1999

Inizia l’avventura!

Fondazione e prime attività del Club per Bellinzona, i suoi Castelli ed i valori UNESCO di educazione e nonviolenza, il 22 maggio: fiaccolata sui Castelli per un Mondo Unito, in occasione della nascita del Club; Spettacolo “Ali di rondine” con il Teatro dei burattini Saturnino; partecipazione al 5° Congresso Mondiale della Federazione Mondiale dei Club, Centri e Associazioni UNESCO negli Urali. che accoglie il Club e la sua Dichiarazione d’intenti in seno alla Federazione mondiale; realizzazione di un corso di informatica per un gruppo di richiedenti l’asilo allo scopo di trasmettere competenze utili lanciando un segno di solidarietà; pomeriggi ricreativi di “Porte aperte” al Teatro Saturnino, invitando per bambini e adolescenti.

Ultimo aggiornamento: Novembre 2024.