Gli anniversari sono occasioni esemplari per ricordare il passato e celebrarne il significato nel futuro e UNESCO ha contribuito alla pubblicazione “Uniti dall’UNESCO: Associazioni e Club per l’UNESCO come forza trainante per un futuro sostenibile”, durante la 42^ Conferenza Generale, ai fini di costruire un ponte tra le idee che animarono le prime Associazioni e Club per l’UNESCO sino al nostro ruolo di oggi.
Alcuni aspetti sono rimasti immutati grazie al loro profondo valore per le generazioni successive e, a oltre 75 anni dalla fondazione del primo Club per l’UNESCO avvenuta nel 1947 in Giappone, il movimento è in crescita e conta quasi 5.000 Associazioni e Club per l’UNESCO in 88 paesi del mondo. Si tratta di una rete vivente a cui il Club per l’UNESCO Ticino partecipa con attenzione e impegno, celebrando la diversità e lavorando per costruire la pace dalla base.
Interessante notare che l’adesione dei partecipanti più attivi sia tra i giovani, che rappresenteranno entro il 2023 oltre il 15% della popolazione mondiale, e questa generazione è una delle più interconnesse per promuovere i valori UNESCO in modo diretto. L’attuale natura della crisi emergenti richiede un pensiero innovativo e le comunità locali possono costantemente offrire nuove prospettive per affrontare tali problemi globali. Pertanto, il ruolo delle Associazioni e dei Club per l’UNESCO è indispensabile per adempiere al mandato dell’Organizzazione ed è stato dedicato, in 75 anni di storia, a creare strumenti di difesa della Pace nella mente delle donne e degli uomini, a partire dalla solidarietà morale e intellettuale dell’umanità.
Le nostre azioni a livello locale sono parte di una rete globale e creano sinergie che aumentano l’impatto dell’UNESCO in tutto il mondo.