Il Club per l’UNESCO Ticino assegna il Partenariato al Progetto della Fondazione Federica Spitzer “DOVE L’ODIO NON VINCE”.
La Fondazione Federica Spitzer si batte in Ticino per la presa di coscienza dei genocidi e dei totalitarismi e valorizza sul territorio, le testimonianze di resistenza umana contro l’oppressione e la negazione della libertà. Questo progetto, che si terrà a Lugano l’8 maggio 2024, propone alla Popolazione Svizzera e Ticinese, il modello di convivenza pacifica tra Ebrei e Arabi Palestinesi nel Villaggio di Neve Shalom Wahat al-Salam, nello Stato di Israele.
La testimonianza dei due responsabili della Scuola del Villaggio, Samah Salaime e Nir Sharon, ha lo scopo di trasmettere un messaggio concreto di Pace e stimola questa riflessione importante: “la Pace tra ebrei e arabi palestinesi non è solo un sogno e un’utopia, ma diventa una realtà, una responsabilità, un obiettivo e un percorso comune, basati sull’Educazione, la Comprensione e il Dialogo reciproco”. Neve Shalom Wahat al-Salam significa “Oasi di Pace” in ebraico e in arabo. Il Villaggio sorge su di una collina di olivi fra Israele e i territori Occupati. Qui famiglie di ebrei e di arabi palestinesi vivono insieme per libera scelta e insieme hanno deciso di educare i propri figli in un clima di riconoscimento reciproco e di rispetto.
Come un faro nel buio, Neve Shalom Wahat al-Salam è la grande sfida della Pace. Queste le parole di Samah: “non si può vivere di solo conflitto, le persone devono sapere che un’alternativa è possibile”. L’UNESCO ha sempre sottolineato che la guerra non è un fatto inevitabile e strutturale del comportamento umano, ma è una condizione di abbruttimento, che abbraccia la violenza e si oppone alla logica della nonviolenza. la violenza viene definita dalla Dichiarazione di Siviglia, sancita dall’UNESCO, come “un’attentato all’integrità fisica e di conseguenza, alla dignità delle persone: bambini, giovani, donne, uomini e anziani.”
La missione che il Villaggio di Neve Shalom Wahat al-Salam si è data e propone con la sua presenza a Lugano, è molto chiara: la Pace diventa una responsabilità condivisa se si accetta di costruirla insieme. Così il Villaggio di Neve Shalom Wahat al-Salam è un esempio formidabile: la Pace non solo è possibile, ma diventa necessaria per vivere, quale concreta dimostrazione di convivenza.
Con queste premesse il Club per l’UNESCO Ticino assegna il Partenariato UNESCO a tutti gli attori del Progetto “DOVE L’ODIO NON VINCE” la Fondazione Federica Spitzer, i rappresentanti del Villaggio e l’Associazione Amici di Neve Shalom.
Il logo Partenaire renderà visibile questo Partenariato.